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80 anni fà il Lodovico in quel del Favaro iniziava questa avventura che porta ai giorni nostri.
Quegli anni precedenti la grande guerra il lavoro nella prolifica Biella non mancava.
L’allora impresa Ramella & c si specializzò nelle opere idrauliche , tra le quali la più degna di nota fu la costruzione dell’acquedotto del "Vignum" che dalla alta valle Elvo portava a Biella per una lunghezza di oltre 20 km con tubazioni di ferro diametro 200mm, trasportati a dorso di mulo e posati a ridosso di pareti rocciose o in scavi eseguiti totalmente a mano con una forza lavoro di oltre 40 uomini.
A sugello di tale opera viene posata sempre dal "Vico" e i suoi uomini la monumentale fontana "Foens vitae" in viale Matteotti centro di Biella.
Altre opere simili sono state realizzate nella valle del Santuario d’Oropa, dalla Fontana del Bersagliere, adiacente al lago del Mucrone, alla condotta di San Luca che scende da Oropa fino al Favaro .
Da qui la nostra impresa ha avuto la manutenzione delle sorgenti e delle relative condotte dalla valle Elvo a tutta la conca di Oropa.
Opere idrauliche più recenti riguardano i comuni di Camburzano, Torrazzo, Zubiena, Occhieppo Superiore ecc ecc.
Oltre alle opere idriche, in quel periodo venivano realizzate le scuole elementari del Favaro, la Caserma Garibaldi ora sede della Questura per citare quelle più importanti.
Negli anni 50 al termine degli studi assolti alla famosa scuola di Campiglia Cervo diplomandosi come il suo papà Lodovico, Serafino inizia a collaborare e prendere le redini dell’azienda quando il nonno Vico moriva all’età di 56 anni.